Il parroco di Fossa, don Gaetano (sacerdote di origine africana), ha donato oggi al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi un crocefisso nel corso della cerimonia della consegna delle case di legno agli abitanti del paese terremotato.
Il parroco ha offerto il crocefisso senza fare riferimenti espliciti alla sentenza della Corte europea dei diritti umani che ne vieta l’affissione nelle aule scolastiche, e ha chiesto al premier di consegnarlo al presidente della Commissione europea.
Mi chiedo se il Presidente del Consiglio ha fatto notare al solerte parroco la sua solenne castroneria: inviare ad una carica dell’Unione Europea un crocifisso in risposta alla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che รจ espressione del Consiglio d’Europa, un organismo completamente differente.
Eppure sarebbe bastato leggere la lista dei giudici della Corte, che conta anche un serbo e un turco. Sicuramente non cittadini UE…