“Ma l’intervento di Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, alla commemorazione delle foibe a Roma in Campidoglio potrebbe aprire una nuova polemica con la Croazia. Giovanardi ha chiesto infatti che «sul timbro postale della città di Fiume deve comparire, oltre al nome croato Rijeka, anche quello in italiano. Non voglio eliminare il nome croato, ma pretendo e chiedo che nel timbro postale di quella città non ci sia solo il nome croato ma anche quello italiano. Oggi i confini sono superati: nel concetto di Europa unita, Zara è una città nostra»” (Corriere.it)
Chi si prende la briga di spiegare a ‘sto genio che la Croazia NON è nell’Unione Europea?